RISCHI ANTROPICI
RIFIUTI, MATERIE PRIME PERICOLOSE, TRASPORTI PERICOLOSI
PREVENZIONE PRIMARIA
effettuare il trasporto ed i travasi di sostanze pericolose con personale e mezzi idonei.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco e in caso di intossicati o feriti anche il 118. Allontanare persone e animali dall’area contaminata.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate dalle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
INQUINAMENTO CORPI IDRICI
Oltre ai fattori suesposti, può esservi il rilascio diretto di tali sostanze in corpi idrici.
PREVENZIONE PRIMARIA
verificare periodicamente lo stato di conservazione dei serbatoi contenenti sostanze inquinanti.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale, tramite il 118. Sospendere qualsiasi utilizzazione dell’acqua.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate all’interno delle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
INQUINAMENTI CHIMICI DELL'ARIA
PREVENZIONE PRIMARIA
mantenere in efficienza gli impianti di lavorazione di sostanze inquinanti e di evacuazione dei prodotti della combustione.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale e, in caso d’intossicati o feriti, anche il 118. Allontanare persone e animali dall’area contaminata.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate dalle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
DISPERSI
PREVENZIONE PRIMARIA
in montagna e nei boschi seguire sempre il sentiero; non perdere mai di vista i bambini. Dissuadere gli anziani da passeggiate solitarie. In generale non avventurarsi in luoghi sconosciuti da soli, né attardarsi in montagna. Educare comunque i bambini a non agitarsi e a non mettersi in condizioni di pericolo; dotarsi comunque di qualche elemento di riconoscimento (vestiti sgargianti).
DURANTE L’EVENTO
attivare la richiesta di soccorso al 118 o al 115. Non compiere ricerche solitarie, ma collaborare in forma coordinata con i gruppi di soccorso.
CROLLI DI EDIFICI
il problema dei crolli è in correlazione allo stato dell’edificio ed a comportamenti che possono determinare un peggioramento della stabilità (lavori su muri portanti o in prossimità delle fondamenta, infiltrazioni, eccessivo carico sulle solette, sussistenza su terreno franoso). In altri casi il problema è connesso a scoppi o esplosioni.
PREVENZIONE PRIMARIA
non effettuare lavori che possano pregiudicare la stabilità degli edifici. Provvedere ad una verifica statica da parte di tecnici qualificati.
Per evitare fughe di gas provvedere alla chiusura delle valvole di erogazione quando non utilizzato.
DURANTE L’EVENTO
attivare il 115 ed in presenza di feriti il 118.
DOPO L’EVENTO
non avvicinarsi alle zone coinvolte ed attenersi alle disposizioni impartite dagli organi di soccorso.
PREVENZIONE PRIMARIA
effettuare il trasporto ed i travasi di sostanze pericolose con personale e mezzi idonei.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco e in caso di intossicati o feriti anche il 118. Allontanare persone e animali dall’area contaminata.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate dalle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
INQUINAMENTO CORPI IDRICI
Oltre ai fattori suesposti, può esservi il rilascio diretto di tali sostanze in corpi idrici.
PREVENZIONE PRIMARIA
verificare periodicamente lo stato di conservazione dei serbatoi contenenti sostanze inquinanti.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale, tramite il 118. Sospendere qualsiasi utilizzazione dell’acqua.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate all’interno delle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
INQUINAMENTI CHIMICI DELL'ARIA
PREVENZIONE PRIMARIA
mantenere in efficienza gli impianti di lavorazione di sostanze inquinanti e di evacuazione dei prodotti della combustione.
DURANTE L’EVENTO
allertare il Comando Vigili del Fuoco, l’Agenzia Regionale Prevenzione Ambientale e, in caso d’intossicati o feriti, anche il 118. Allontanare persone e animali dall’area contaminata.
DOPO L’EVENTO
le operazioni saranno coordinate dalle strutture operanti nell’ambito della protezione civile, che daranno le disposizioni del caso.
DISPERSI
PREVENZIONE PRIMARIA
in montagna e nei boschi seguire sempre il sentiero; non perdere mai di vista i bambini. Dissuadere gli anziani da passeggiate solitarie. In generale non avventurarsi in luoghi sconosciuti da soli, né attardarsi in montagna. Educare comunque i bambini a non agitarsi e a non mettersi in condizioni di pericolo; dotarsi comunque di qualche elemento di riconoscimento (vestiti sgargianti).
DURANTE L’EVENTO
attivare la richiesta di soccorso al 118 o al 115. Non compiere ricerche solitarie, ma collaborare in forma coordinata con i gruppi di soccorso.
CROLLI DI EDIFICI
il problema dei crolli è in correlazione allo stato dell’edificio ed a comportamenti che possono determinare un peggioramento della stabilità (lavori su muri portanti o in prossimità delle fondamenta, infiltrazioni, eccessivo carico sulle solette, sussistenza su terreno franoso). In altri casi il problema è connesso a scoppi o esplosioni.
PREVENZIONE PRIMARIA
non effettuare lavori che possano pregiudicare la stabilità degli edifici. Provvedere ad una verifica statica da parte di tecnici qualificati.
Per evitare fughe di gas provvedere alla chiusura delle valvole di erogazione quando non utilizzato.
DURANTE L’EVENTO
attivare il 115 ed in presenza di feriti il 118.
DOPO L’EVENTO
non avvicinarsi alle zone coinvolte ed attenersi alle disposizioni impartite dagli organi di soccorso.